Un po di storia...

Il progetto "Cinema e territorio", ideato nel 2002 dal location manager Michelangelo Messina inizia con la sua   prima edizione dell'Ischia Film Festival presso il suggestivo Castello Aragonese. La scelta del Castello come location ideale ha fornito l'ambiente perfetto per il lancio del progetto, e durante questo evento inaugurale, che ha visto la partecipazione di eminenti figure come i Premi Oscar Carlo Rambaldi e lo scenografo Sir Ken Adam, è stato coniato il termine "Cineturismo" attraverso il primo convegno nazionale dedicato al tema. Con il "Foreign Award" (attribuito al regista Mel Gibson) viene istituito il premio nazionale al miglior film straniero che ha scelto l'Italia per le riprese. L'Ischia Film Festival ha rappresentato una pietra miliare per la diffusione del Cineturismo sul territorio. Durante questo evento, sono stati introdotti elementi chiave per lo sviluppo del cineturismo sul territorio come i Totem Cineturistici, la Movie Map, i Movie Tours e l'app "Ischia e il cinema". Questi strumenti hanno contribuito a promuovere e diffondere il fenomeno del "Movie-induced Tourism". Grazie all'iniziativa di Ischia, l'interesse per questo tema si è esteso ben oltre i confini nazionali, raggiungendo l'attenzione di tutto il continente europeo.

Dalla sua prima edizione, nel 2003, dedicata agli scenografi e costumisti italiani, nell'ambito del progetto vengono organizzate nel corso di due decenni ben 24 mostre di grande successo. Tra queste, spiccano esposizioni illustri come "Atmosfere spaziali" del Premio Oscar Carlo Rambaldi" e mostre fotografiche di rilievo, tra cui "Passion" del fotografo di scena Philippe Antonello. A partire dal 2007, la curatela delle mostre è affidata ad Antonio Maraldi del Centro Cinema di Cesena, mentre dal 2023 le mostre fotografiche sono gestite dalla prestigiosa Fondazione 3m di Milano. Le location scelte per ospitare queste mostre sono i suggestivi spazi del Castello, tra cui la chiesa barocca diroccata, il carcere Borbonico, l'Androne delle Clarisse e la chiesa dell'Immacolata.

Viene istituito l'Osservatorio Permanente sul Cineturismo, un centro di ricerca dedicato alla raccolta di case history e best practice a livello mondiale riguardo al fenomeno del Movie-induced Tourism. L'osservatorio organizza annualmente un convegno internazionale e conduce le prime ricerche nazionali sul Cineturismo. Il Comitato Scientifico è composto da illustri personalità accademiche, tra cui il Prof. Sue Beeton della La Trobe University, Simon Hudson della Texas University, Francesco di Cesare della Ca' Foscari, Anna Olivucci della Mediateca Marche, Furio Reggente dell'Università del Sacro Cuore, Francesco Prevenzano dell'IULM, e l'Ideatore del progetto, Michelangelo Messina. Nel corso di vent'anni, le Università Italiane hanno realizzato oltre 120 tesi di laurea sul Cineturismo e sull'Ischia Film Festival, dimostrando un impegno continuo nella ricerca e nello sviluppo di questo settore. Ai piedi del Castello nella Piazza Aragonese viene organizzata la prima edizione della BILC (Borsa delle location e del Cineturismo) a cui prendono parte oltre 40 espositori tra nazionali e internazionali. 

Grazie alla collaborazione la BIT di Milano e in particolar modo del suo A.D. Carlo Bassi, nella suggestiva torre cinequecentesca di Guevara, di fronte allo scenario del Castello Ragaonese si organizza il primo convegno nazionale sul Product and Location Placement, vi prenderanno autorevoli esponenti sul tema: